La terapia parodontale

La terapia parodontale

La causa delle malattie del parodonto è una infiammazione dei tessuti attorno al dente (gengive, osso), causata a sua volta dal deposito prolungato della placca batterica e del tartaro. I benefici del trattamento parodontale non stanno solo nella conservazione dei denti, ma anche nel miglioramento della salute generale, come una significativa riduzione del rischio di infarto e una riduzione del rischio di parti prematuri. Le malattie del parodonto devono essere diagnosticate dal Dentista precocemente ed essere curate tempestivamente per evitare l’aggravarsi della malattia stessa. In seguito alla diagnosi il Medico procederà creando un piano terapeutico mirato e personalizzato, che verrà monitorato e controllato durante l’avanzare delle cure.
Nella maggior parte dei casi di malattia parodontale diagnosticata, il piano terapeutico consiste in una seduta di Igiene Professionale durante la quale vengono misurate le tasche gengivali utilizzando una apposita sonda calibrata e l’indice di sanguinamento gengivale che verrà registrato nella cartella clinica; in secondo luogo si procede con il curettage, ovvero l’asportazione del tartaro depositato sulle radici dei denti sotto il livello della gengiva e la conseguente necessaria lucidatura delle pareti delle radici per evitare una ricaduta. Questo trattamento viene fatto in anestesia locale e viene suddiviso in quattro sedute nelle quali si tratterà un quadrante della bocca per volta. Al termine di ogni seduta di curettage le gengive vengono disinfettate con PerioChip® o con un gel alla chlorexidina che permettono l’abbattimento della carica batterica, implicando una guarigione migliore e più veloce.
Fondamentali per la buona riuscita del trattamento, per non ricadere nella patologia, sono le sedute di controllo e di igiene orale professionale post trattamento regolari, oltre ad una meticolosa igiene orale domiciliare quotidiana.